Rimini | Io info, le informazioni turistiche escono dagli uffici e vanno tra la gente
Venticinque esercenti di Rimini fra alberghi, ristoranti, bar, edicole, agenzie viaggi e cooperative di alberghi, hanno studiato, dal 7 marzo al 23 aprile, il territorio di Rimini, Valmarecchia, San Marino, Valconca, e i social network (qualcuno ha imparato anche il russo) e in vista della prossima imminente estate “si renderanno disponibili per offrire ai clienti e ai turisti di Rimini un nuovo servizio aggiuntivo di informazione su eventi, opportunità, servizi presenti sul territorio”, diventando di fatto una sorta di ‘tentacolo’ dell’Iat tra la gente.
L’iniziativa si chiama IO_INFO ed è nata da un’idea del Piano Strategico di Rimini in collaborazione con Rimini Reservation (società che gestisce gli Uffici di Informazione e Accoglienza Turistica del Comune di Rimini) e con l’Assessorato al Turismo del Comune di Rimini. Per ora si tratta di una sperimentazione. Il 2013 sarà anno di “start up” per operatori di Rimini centro storico, Miramare e Torre Pedrera (perché in posizione nevralgica, spiegano dal Comune). Dal prossimo anno si valuterà come ampliare il servizio. C’è anche già un accordo con Cervia Turismo e con Ravenna Incoming per diffondere tale sperimentazione anche in altri territori della costa. I venticinque informatori ‘in borghese’ dell’Iat potranno essere riconoscibili grazie ad un apposito marchio.